Guerra alla nuova viabilità Passarella va dall’avvocato
Passarella dichiara guerra alla nuova viabilità. I residenti della frazione sandonatese protestano per i sensi unici e i restringimenti, evidenziando che da giorni non passano neppure più gli autobus. Il Comune di San Donà, con una recente ordinanza a firma del comandate della polizia locale, ha modificato la viabilità di via San Pio X, ora a senso unico. Gli automobilisti che arrivano da Jesolo sono costretti a svoltare in via Bogoni e poi percorrere via Argine San Marco. I residenti lamentano che le due strade hanno una carreggiata troppo stretta.
La situazione peggiorerà con l’inizio della stagione estiva, quando migliaia di turisti si riverseranno sul litorale. La prossima riapertura di via Ca’ Pirami, chiusa per manutenzione, determinerà ulteriore afflusso di veicoli e soprattutto dei mezzi pesanti. Alcuni residenti si sono rivolti all’avvocato Luca Pavanetto che, insieme ai suoi collaboratori, l’avvocato Mara Ferrazzo e il dottor Federico Trevisiol, stanno predisponendo tutti i documenti necessari per la costituzione di un comitato.
Via Argine San Marco insorge a sua volta per la nuova viabilità. Da oltre un anno i residenti hanno segnalato la pericolosità della strada. Ritengono che molto poco sia stato fatto fino a ora e già alcune settimane fa avevano sollecitato l’amministrazione comunale a intervenire sulla delicata questione. L’assessore ai lavori pubblici Francesca Zottis ha convocato un incontro la settimana scorsa per proporre soluzioni al problema della sicurezza della strada. «Una sessantina di paesani si è radunata nel punto convenuto, l’osteria Ostinati di Passarella», ricorda il rappresentante del gruppo dei residenti Arturo Paolo Ferrazzo, «e ha aspettato l’assessore inutilmente. In sua vece è intervenuto il vicesindaco Trevisiol che, chiamato all’ultimo momento, non poteva essere adeguatamente informato sulla problematica». Era presente anche la comandante dei vigili urbani Danila Sellan.
«I cittadini hanno ribadito per l’ennesima volta», aggiunge, «che esiste un problema sicurezza e hanno aggiunto che la situazione verrà ulteriormente aggravata dalla recentissima delibera di istituzione di un senso unico in via Pio X, con deviazione del traffico in via Bogoni. Questa situazione aumenterà la pericolosità degli incroci tra tale via, via Passarella e via Argine San Marco e tra via Armellina e via Argine San Marco. «I rappresentanti del Comune», conclude, «hanno promesso entro 15 giorni di due autovelox. È stata adombrata la possibilità di uno studio di fattibilità per un senso unico nelle vie Argine San Marco e Pio X».
di Giovanni Cagnassi , “La nuova venezia e mestre”